Mountain Bike in Valcellina: divertimento, natura e relax

Maniago – Monte Jouf – Frisanco – Pala Barzana

Il periplo del Monte Jouf è un itinerario breve, appena 20 km, ma testerà le tue capacità tecniche a causa dei molti dislivelli e delle strade sterrate, su cui pedalerai tra ghiaia e sassi. Per cominciare l’avventura dovrai raggiungere Maniago, lasciare la tua auto e dirigerti verso la profonda gola del Colvera.

Uscito dall’ombrosa gola, pedalerai lungo il Sentiero dei Landris. Landri, in dialetto, significa grotta e appena notato il gran numero di cavità, grandi e piccole, capirai perché è stato chiamato così. Dopo qualche guado impegnativo e dopo aver spinto la tua mountain bike per superare tratti troppo accidentati, potrai risalire in sella e raggiungere Pala Barzana. Tornanti e pendenze impegnative metteranno a dura prova la tua resistenza fisica per circa 5 km, dopo i quali ti aspetterà un impegnativo single track fra gli alberi, sino a Forcella La Croce.

Da lì in poi, il sentiero non presenta più ostacoli e, dopo aver dato un’occhiata dall’alto allo splendido panorama sulla Val Cellina, potrai goderti l’ultimo, divertente single track, prima di tornare al punto di partenza.

Rifugio Pradut – Forcella Clautana – Sentiero degli Alpini – Casera Casavento– Orma del dinosauro

34 km, 1200 m di dislivello, più di 4 ore il tempo di percorrenza: questi sono i numeri di questo itinerario per mountain bike in Valcellina, che per la sue caratteristiche è sconsigliato ai principianti. Se non lo sei, lascia la macchina a Claut: nel centro del paese troverai un comodo parcheggio, dal quale partire per la tua escursione. La prima difficoltà che incontrerai sarà la salita sui pendii nord del Monte Ressetum. All’inizio la strada, in parte cementificata e in parte sterrata, ti renderà la vita facile, ma è più in là che ti aspettano rampe ripide, tornanti impegnativi e terreni accidentati.

Cominciando la tua discesa, arriverai a Forcella Clautana, da dove inizia lo stupefacente Sentiero degli Alpini, caratterizzato da ben 13, stretti tornanti. La discesa è impegnativa e molti ritengono più prudente scendere dalla mountain bike e spingere. Dopo aver incontrato la Casera Casavento, non ti resta che rimanere stupefatto davanti l’orma del dinosauro, arrivata intatta fino a noi, e attraversare il Bosco di Pian de Croda: l’entusiasmante escursione in mountain bike in Valcellina è terminata.

Lago di Barcis – Casera Montelonga – Casera la Pala – Ponte Antoi

Prima di avventurarti in mountain bike su questo itinerario in Valcellina, sappi che sarà opportuno dotarti di una carta dell’area: raggiungerai luoghi talmente tanto selvaggi e impervi, che il tuo GPS potrebbe perdere il segnale.

Partirai dal Ponte Antoi, pedalando intorno al lago di Barcis, ma improvvisamente ti dirigerai verso sud, nel fitto Bosco di Montelonga, dove incontrerai alcune rampe davvero impegnative. A quota 1200 m, arrivando al bivacco incustodito di Casera Montelonga, rivedrai il sole: non dimenticare di lasciare una firma nel libro dei passaggi! Per raggiungere Casa La Pala dovrai impegnarti in un ripida discesa e affrontare qualche tratto davvero dissestato, ma arrivato nella frazione di Porzus, le tue fatiche saranno terminate. Da qui ricomincia l’agevole nastro di strada asfaltata, che ti riporterà senza troppo impegno al punto di partenza.

La Valcellina offre davvero tante occasioni di pedalare nella natura e la maggior parte dei sentieri sono ben indicati: quindi sali in sella alla tua mountain bike e regalati qualche ora di divertimento, adrenalina e relax.

Giro del bacino del Vajont –  Ciclabile Karol Wojtila – Casera Mela

La parola Vajont sarà per sempre associata all’immane tragedia che distrusse la vita di migliaia di persone nel 1963. Ma da oggi potrai anche accomunarla a qualcosa di piacevole e divertente: un’escursione in mountain bike in Valcellina! L’itinerario parte dalla diga e, girando tutto intorno al Bacino del Vajont, ti porta alla scoperta di boschi, radure, gole e vallate.

La maggior parte del percorso è molto facile e solo raramente accadrà di dover spingere a mano la bicicletta, a causa di qualche inaspettata gradinata. Pedalerai alla base del Monte Toc e attraverserai i ponti sul Torrente Vajont e sul Torrente Tuora, prima di cominciare a salire su una breve pendenza. Prima del paese di Erto, imboccherai una discesa molto ripida, che ti porterà fino ad incrociare la ciclabile intitolata a papa Wojtila.

Ma niente paura, sarà solo un attimo perché, prendendo una secondaria, sarai di nuovo in mezzo ai boschi e potrai raggiungere Casera Mela, dove regalarti un pranzetto e una sosta rinfrancante. Una volta rifocillato, non dovrai far altro che continuare in direzione ovest e raggiungere il punto di partenza.

Montereale Valcellina – Monte Spia – Osservatorio Astronomico – Casera Rupeit –  Grizzo

Con la sua brevità, appena 15 km, e i suoi 700 m di dislivello, questo itinerario è adatto a tutti gli esperti o allenati della mountain bike, che desiderano trascorrere una piacevole giornata a contatto con la natura, pedalando e ammirando il greto del Cellina e le montagne selvagge. L’escursione parte dal paese di Montereale Valcellina e pedalerai su strada asfaltata in mezzo al bosco sino al punto panoramico, dove si trova l’Osservatorio Astronomico.

Un breve sguardo sul panorama che abbraccia la vallata e sarai di nuovo in sella per affrontare gli sterrati. La strada è piena di tornanti, ma niente paura: lo sterrato è di ottima qualità e la pendenza è uniforme. Ma ad un certo punto, ecco la mulattiera: non tutta sarà percorribile in bicicletta, pertanto preparati a caricare in spalla il tuo mezzo e a procedere a piedi.

Raggiunto il ricovero Casera Rupeit, vedrai il segnale che ti indica la via per Grizzo. Finalmente una discesa, che ti assicurerà un’esperienza divertente e adrenalica! Tornato in pianura l’itinerario è terminato e in breve raggiungerai Montereale Valcellina per riprendere la macchina.